Verona: Monet, l’Adige e lo spritz.

L’autunno è il periodo perfetto per concedersi qualche week end fuori porta. Il clima mite e le giornate non troppo corte, permettono di trascorrere qualche ora all’aria aperta. Lo scorso fine settimana, io ho scelto Verona. La motivazione principale era la bellissima mostra Verso Monet, allestita all’interno del Palazzo della Guardia, dal 26 ottobre fino al 9 febbraio 2014.
Se avete la possibilità, andateci. Si tratta di un bellissimo viaggio all’interno della storia del paesaggio, dal Seicento al Novecento. Non è più solo relegato alla funzione di fondale, ma diventa il protagonista della scena.
I dipinti che potrete osservare provengono da alcuni dei musei più importanti del mondo, dalla National Gallery di Washington, al Museum of Fine Arts di Boston, lo Stedelijk e dal Van Gogh Museum di Amsterdam, il Bojimans Van Beuningen di Rotterdam,ll’Hamburger Kunsthalle di Amburgo e due collezioni private.

Poi, una volta usciti dal museo, visto che vi trovate a Verona, una delle città più belle d’Italia, qui di seguito troverete una breve lista di cose da fare e vedere.

Arena romana.
Conosciuta semplicemente come “Arena”, è il simbolo della città. Celebre per i concerti che ogni estate si tengono al suo interno, si tratta di uno dei pochi edifici di questo genere che ancora conserva la sua funzione originaria.

Castelvecchio.
Il Castelvecchio e il suo ponte fortificato rappresentano un monumento militare della Signoria Scaligera. Con le sue tre arcate, il ponte sopravvisse a cinque secoli di storia, fino a quando i tedeschi lo distrussero nel 1945. Nel 1951 il ponte è ritornato al suo splendore originario, mentre il Castello è oggi sede del Museo Civico.

Immagine da: italia.it

Immagine da: italia.it

Casa di Giulietta.
Ve lo dico subito, non avvicinatevi se soffrite di diabete. Il rischio di un picco glicemico è davvero elevato. Qui infatti, secondo la leggenda, si sarebbe consumata la celebre tragedia di Romeo e Giulietta, entrata nella storia grazie alla penna di William Shakespeare. Così, una volta superato il trauma di trovarvi tra muri scritti con dediche amorose di dubbio gusto, chewingum appiccicati sulle pareti, forse per scambiarsi un appassionato bacio, la statua in bronzo di Giulietta, tazze, calamite e tutto quello che di più kitch potreste riuscire ad immaginare, potrete apprezzare un antico edificio del XIII secolo. Splendida la facciata ricoperta di mattoni, con portale in stile gotico e edera rampicante. Peccato per il merchandising.

Immagine da: meteoweb.eu

Immagine da: meteoweb.eu

Piazza delle Erbe.
Colorata e accogliente, con il suo mercato di frutta e verdura è una delle piazze più caratteristiche di Verona. Durante il mercato, il sabato e la domenica, diventa il salotto della città. Qui i veronesi si incontrano per far la spesa o per il rito dell’aperitivo.

Immagine da: sabait.it

Immagine da: sabait.it

Bere uno spritz.
A proposito di aperitivo, lo spritz a Verona, come in tutte le altre città del Veneto, è un rito irrinunciabile. Si ok, direte voi, ma dove? In piazza delle Erbe, al Mazzanti, tanto per cominciare. Insieme allo spritz vi porteranno patatine, olive, arachidi, tramezzini e verdurine da pucciare nel pinzimonio. Oppure, sempre sulla stessa piazza, c’è il Bar Anselmi che offre lo stesso trattamento.

Immagine da: blogfactory.it

Immagine da: blogfactory.it

Passeggiata sull’Adige.
Il tragitto che va da Ponte delle Navi a Ponte Pietra è particolarmente ricco di attrattive. Inoltre incontrerete lungo la strada deliziosi ristorantini e osterie, dove poter assaggiare alcune specialità veronesi, come il risotto all’amarone o la pastisada de caval. Di particolare interesse sono la crema di piselli con crostini di pane e sfilacci di cavallo, la pasta e fagioli alla Veronese o il baccalà in umido con polenta.

Immagine da: fotocommunity.it

Immagine da: fotocommunity.it

E voi, che cosa consigliate di fare a Verona?

 

Lascia un commento

(*) Richiesto, la tua email non verrà pubblicata