Dove vedere i presepi più belli d’Italia.

“Essere o non essere”, “vino o birra”, “mare o montagna”, “bionde o more”, “albero o presepe”?
Oggi ci concentriamo sull’ultimo dubbio, poco amletico e molto natalizio.

Se siete affascinati dalle rappresentazioni della natività, non potete perdervi il presepe di Napoli. Via San Gregorio Armeno, è la strada in cui si trovano le botteghe degli artigiani che realizzano interi presepi o statue che potrete acquistare per personalizzare il vostro. I negozi sono aperti tutto l’anno, ma è durante il periodo natalizio che le questa via si affolla da chi cerca di rivivere l’atmosfera tipica. Statuette, casine e scenari sono realizzati da famiglie artigiane che si tramandano il mestiere da intere generazioni.

Risalendo fino alla provincia di Ancona, a Genga, troverete il presepe vivente più esteso al mondo. Dal 1981 ad oggi, continua la tradizione, in questo borgo marchigiano che conta ben 300 figuranti su una superficie di 30mila metri quadrati. L’ambientazione è quella suggestiva della Gola di Frasassi. I visitatori seguiranno un percorso, durante il quale potranno amirare la messa in scena degli antichi mestieri, camminando tra i personaggi della natività.

Se continuerete a salire fino alla Liguria, incontrerete il piccolo paesino di Manarola, una delle gemme più preziose delle Cinque Terre. L’artista Mario Andreoli, ogni anno, si impegna a costruire su una collina pastori e altre figure tipiche del presepe, con materiali di scarto e di riciclo.

Ma il tour italiano dei presepi non finisce qui: a Laveno potrete ammirare il presepe sommerso, situato su 5 piattaforme nel Lago Maggiore, a Santa Cristina, in Val Gardena in Alto Adige, verrà allestito il presepe in legno.
Vicino a Rimini invece potrete vedere tutta la varietà di presepi rivieraschi: di sabbia, a Torre Pedrera, sott’acqua, nell’acquario di Cattolica, sugli antichi pescherecci, a Cesenatico.

E voi, ne conoscete altri?

 

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