Tour nei borghi delle Marche

Le Marche sono la regione che più di tutte le altre riesce ad incarnare le diversità della penisola italiana: mare, colline e montagne. Senza contare poi le centinaia di piccoli borghi.
Le Marche infatti custodiscono alcuni dei più preziosi tesori d’Italia.
Se desiderate scoprire l’enorme ricchezza storica e culturale di questi luoghi, vi proponiamo un tour per visitare paesi, assaggiare pietanze tipiche e conoscere tradizioni locali.

Ascoli Piceno.
Il centro di Ascoli è realizzato totalmente in travertino. Denominata la città “delle cento torri”, ad Ascoli Piceno avrete occasione di ammirare alcune delle più belle e importanti piazze della regione. Solo per fare qualche nome: Piazza del Popolo, dove non potete perdervi il Palazzo dei Capitani, la Chiesa di San Francesco e la Loggia dei Mercanti. Se capitate da queste parti ad agosto potrete anche assistere all’antica tradizione della Quintana, una rievocazione storica di origine medievale, che vede confrontarsi sei cavalli con relativi cavalieri.
Nella pinacoteca della città invece potrete ammirare opere di Tiziano, Tintoretto, Crivelli e tanti altri.

San Benedetto del Tronto.
Celebre per il suo brodetto sambenedettese, con varie tipologie di pesce, peperoni e aceto. Da consumare con l’immancabile scarpetta di pane.
A San Benedetto del Tronto potrete anche visitare l’atelier dello stilista Camaiani, che ha curato anche il guardaroba di Arturo Toscanini.

Corinaldo.
Sulla vostra “to do list” delle cose da vedere nelle Marche, non può mancare Corinaldo. Si tratta di un borgo a pochi chilometri da Senigallia. È inserito nei “Borghi più belli d’Italia” ed è città “dell’olio e del miele”.
Corinaldo è un borgo tipicamente medievale, con un susseguirsi di vie strette e case in pietra. Consigli per i vostri album dei ricordi: fate una foto alla Piaggia, chiamata anche Cento Scale, che sale fino a Piazza del Terreno, sulla sommità del colle. È uno degli scorci caratteristici di Corinaldo.
Tutte le estati potete prendere parte alla rassegna Corinaldo Jazz, immancabile per gli amanti di questo genere musicale.

Frontino.
Altro borgo inserito tra i più belli d’Italia. Si tratta del comune più piccolo della provincia di Pesaro e Urbino. Panorami indimenticabili, stradine acciottolate, torri, mura medievali. Non perdetevi nemmeno il convento di Montefiorino, che secondo le leggende venne fondato da San Francesco ed è, ancora oggi, uno dei più grandi delle Marche.

Offagna.
Dalle parti di Ancona, a ridosso del Monte Conero, si trova questo borgo medievale che svetta solitario sulle colline.
Offagna è facilmente riconoscibile per via della rocca a forma quadrangolare, costruita sui resti di un precedente castello.
Da queste parti non mancate di assaggiare la “crescia”, una piada cotta sulla brace, che potrete accompagnare con le erbe di campo cotte in padella. Magari il tutto accompagnato da un gustoso Rosso Conero.

San Ginesio.
L’ultimo borgo che vi suggeriamo è San Ginesio, circondato ancora oggi dalla cerchia di mura originali, completi ancora dei camminamenti di ronda, feritoie e torrioni.
San Ginesio inoltre è compreso all’interno dell’area dei Monti Sibillini.

E voi, conoscete altri borghi marchigiani da consigliarci?

 

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