Viaggiare in aereo con i bambini: ecco tutto quello che (forse) non sapete

C’è chi dice che viaggiare con i bambini sia impossibile, noi non siamo d’accordo. In fondo basta un po’ di organizzazione.
Se anche voi, che magari avete figli piccoli, non volete perdere la buona abitudine di viaggiare, leggete che cosa vi occorre, e cosa vi aspetta, se desiderate viaggiare in aereo con i bambini.

Imbarco.
Chi viaggia con bambini di età inferiore ai 2 anni ha diritto ad un imbarco prioritario, già a partire dal check in. Tutto senza dover pagare alcun genere di sovrapprezzo. Esistono infatti, per quasi tutte le compagnie aeree, corsie preferenziali per famiglie. E se una compagnia non offre questo piccolo vantaggio, il personale di terra sarà ben lieto di darvi una mano, facendovi passare avanti.

Liquidi nel bagaglio a mano.
Probabilmente già lo sapete: non è possibile portare più di un litro di sostanze liquide, suddivise in contenitori di 100 ml ciascuno.
Chi viaggia con i bambini non è sottoposto a questa regola. Quindi potrete portare con voi tutto quello che serve a vostro figlio: latte, acqua o pappe.

Passeggino.
Come trasportare il passeggino? Di solito quasi tutte le compagnie permettono il trasporto gratuito del passeggino. Potrete usarlo fino all’ingresso in aereo, quando il persone di bordo lo imbarcherà insieme a tutti gli altri bagagli, nella stiva. Alcune compagnie ve lo faranno ritrovare immediatamente fuori dall’aereo, all’atterraggio, altre invece lo fanno arrivare ai nastri trasportatori, insieme ai bagagli da stiva.

Bagagli.
Se il vostro bambino ha meno di 2 anni potete tenerlo in braccio per tutto il volo, ma non avrete diritto ad un bagaglio in stiva per lui. Potrete però pagarlo a parte. Altrimenti potete acquistare un posto anche per lui e avere un bagaglio aggiuntivo.
Informatevi però con la vostra compagnia aerea, perché le politiche sui bagagli cambiano molto dall’una all’altra. Quasi tutte però permettono di portare a bordo una piccola borsa con tutto il necessario per il vostro bambino.

Controlli.
Ovviamente anche il vostro bambino dovrà effettuare tutti i controlli necessari, prima di imbarcarsi, compreso il metal detector. O camminando, se è in grado di farlo, oppure in braccio a voi, se è troppo piccolo.
Il passeggino invece passerà sull’apposito nastro trasportatore, insieme ai bagagli a mano.

Posti a bordo.
Se viaggiate con un bambino di età inferiore ai 2 anni di età, potete scegliere tra due opzioni: tenerlo in braccio oppure prenotare un posto a sedere tutto per lui, pagando un biglietto intero. Di solito i prezzi variano da una compagnia all’altra.
Chi decide tenere il proprio figlio in braccio, vi verrà data una speciale cintura di sicurezza da applicare alla vostra.

Pasti.
Potrete decidere di portare a bordo il pasto per il vostro bambino, magari preparando precedentemente la pappa e trasportarla con un thermos.
Se il vostro bambino invece mangia già latte vaccino potrete chiedere se ve lo possono conservare al fresco.
Se il bambino ha più di 2 anni potrà invece consumare un pasto speciale, offerto dalla compagnia aerea.

Cambio pannolino.
Tutti gli aerei dispongono di un comodo fasciatoio pieghevole nella toilettes. L’unico appunto è di cercare di avere sempre dietro tutto l’occorrente per cambiare il vostro bambino. Pannolini, salviette umidificate, crema protettiva…

Orecchie tappate.
Durante il volo, in fase di decollo o di atterraggio, potrebbe accadere che a causa del cambiamento di pressione all’interno della cabina, il vostro bambino avverta un fastidio alle orecchie.
Provate a dargli il ciuccio o il biberon. La suzione eviterà che gli si tappino le orecchie.

Noia.
Se dovete effettuare un viaggio lungo, il vostro bambino potrebbe annoiarsi. Per intrattenerli, vi consigliamo di tenerli impegnati con qualche attività, come una piccola passeggiata lungo il corridoio, uno dei loro giochi preferiti oppure, rara eccezione vista la situazione, un gioco o un cartone da guardare su un tablet.

 

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