Andar per parchi in Abruzzo.

La Primavera ci risveglia, ci rende più attivi. E anche la voglia di ritrovare un contatto più diretto con la Natura si fa sentire con forza.
Per questo forse si diffondono così in fretta attività come il dog walking, ovvero passeggiate su sentieri attrezzati insieme al nostro cane, i treetours, alla scoperta degli alberi monumentali e più antichi d’Italia.
Uno dei polmoni verdi d’Italia è sicuramente la Majella. Querce, aceri, faggi e pini, asserragliati su pareti di roccia calcarea che nascondono torrenti e corsi d’acqua.
I boschi dell’Abruzzo, probabilmente per questa fitta coltre di alberi, sono abitati anche da lupi, orsi marsicani, camosci, cervi e caprioli.

maiella

I luoghi dello spirito.
In passato, forse proprio per il loro aspetto intricato e selvaggio, questi boschi sono stati rifugio anche per briganti ed eremiti. Qui infatti, in cima alle Valle di Santo Spirito, si trova proprio l’eremo di San Bartolomeo in Legio, a cui si accede tramite una scaletta incavata nella roccia.
Bellissimo anche l’eremo di Santo Spirito, presso Roccamorice.
A Guardiagrele si trova la Cattedrale di Santa Maria Maggiore, costruita in pietra della Majella appunto, con la sua caratteristica facciata.

san liberatore

Cosa mangiare.
A Guardiagrele si trovano anche piccole botteghe artigianali e pasticcerie nelle quali potrete assaggiare il dolce tradizionale “sise del monac”, un bombolone ripieno di crema pasticcera.
E per le vostre passeggiate, non fatevi mai mancare, nel vostro cestino un pane casareccio, con pecorino, prosciutto crudo tagliato spesso e frutta di stagione.

formaggio

E voi, cosa ci consigliate di vedere?

 

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